Zanzara Tigre

Ultima modifica 20 novembre 2023

Per prevenire il diffondersi presenza della zanzara Aedes albopictus, comunemente nota come “zanzara tigre”, specie culicina proveniente dal sud est asiatico ed introdotta in Italia a partire dal 1990 e successivamente diffusasi anche nelle realtà territoriali contigue con la provincia di Brescia è indicato

a tutti i Cittadini e agli Amministratori condominiali, agli asili nido, alle scuole pubbliche e private , nel periodo compreso tra i mesi da MAGGIO ad OTTOBRE:

  • non abbandonare oggetti e/o contenitori che possano raccogliere acqua piovana;
  • procedere a regolare svuotamento  di oggetti e contenitori situati nelle proprie aree private (giardini, cortili, terrazzi,ecc.)
  • coprire i contenitori inamovibili con reti zanzariere a maglia stretta;
  • tenere puliti i cortili, i giardini, e le aree aperte da erbacce, sterpi e rifiuti di ogni genere, provvedendo al regolare sfalcio dell’erba e delle siepi, sistemandoli inoltre in modo da evitare il ristagno delle acque meteoriche o di qualsiasi altra provenienza;
  • TRATTARE CON PRODOTTI LARVICIDI* (da aprile a ottobre con cadenza ogni 15 giorni salvo l’uso di prodotti equipollenti) i tombini di raccolta dell’acqua piovana presenti nelle proprie aree private (giardini, cortili, ecc).
  • TRATTARE con PRODOTTI ADULTICIDI (da maggio a ottobre con cadenza di un trattamento ogni 30gg, le siepi, i cespugli delle aree verdi private di proprietà, tale attività potrà essere eseguita con l’utilizzo di prodotti in libera vendita e con apparecchiature manuali di bassissimo costo). 

* il principio attivo da utilizzare è preferibilmente di tipo biologico/ecologico.

ai  Consorzi,  alle  Aziende  agricole  e  zootecniche  e  a  chiunque  detenga  animali  per allevamento:  

  • di curare il perfetto stato di efficienza di tutti gli impianti idrici allo scopo di evitare raccolte, anche temporanee, di acqua stagnante; qualora si utilizzino pneumatici sui teli di copertura dei silos ed altre  situazioni  all’aperto,  detti  pneumatici  devono  essere  periodicamente  trattati  con  prodotti appositi;  
  • di procedere autonomamente con disinfestazioni periodiche dei focolai larvali e degli spazi verdi;

ai gestori di depositi, anche temporanei, di copertoni per attività di riparazione, rigenerazione e vendita e ai detentori di copertoni in generale, di:

- stoccare i copertoni, dopo averli svuotati di eventuali raccolte d’acqua al loro interno, al coperto o in containers dotati di coperchio o, se all’aperto, proteggerli con teli impermeabili in modo tale da evitare raccolte d’acqua sui teli stessi; a tal fine i copertoni possono essere disposti a piramide e coperti con teli impermeabili ben fissati;

- ridurre al minimo i tempi di stoccaggio dei copertoni fuori uso, per evitare accumuli difficilmente gestibili sotto l’aspetto igienico sanitario, concordando con le imprese di smaltimento tempi brevi di prelievo; 

- provvedere, in caso di documentata impossibilità a coprire i copertoni stoccati all’aperto, ad eseguire nel periodo dal  1 maggio al 30 ottobre dei periodici trattamenti larvicidi e adulticidi (ogni 10-20 giorni) comunicando con 48 ore di anticipo al Comune, la data e l’ora dell’intervento.

alle ditte che effettuano attività di rottamazione-demolizione auto :

- provvedere, dal  1 maggio al 30 ottobre dei periodici trattamenti adulticidi (ogni 10-20 giorni) comunicando con 48 ore di anticipo al Comune, la data e l’ora dell’intervento.

a tutti i conduttori di orti, di:

- eseguire l’annaffiatura diretta, tramite pompa o con contenitore da riempire di volta in volta e da svuotare completamente dopo l’uso;

- sistemare tutti i contenitori e altri materiali (es. teli di plastica) in modo da evitare la formazione di raccolte d’acqua in caso di pioggia;

- Chiudere appropriatamente e stabilmente con coperchi o retine antinsetto a maglie strette gli eventuali serbatoi d’acqua;

ai soggetti pubblici e privati, responsabili o che comunque ne abbiano l’effettiva disponibilità di scarpate e cigli stradali, corsi d’acqua, aree incolte e aree dismesse, di:

- mantenere le aree libere da sterpaglie, rifiuti o altri materiali che possano favorire il formarsi di raccolta d’acqua stagnanti;

ai responsabili dei cantieri edili, di:

- evitare raccolte di acqua in bidoni e altri contenitori; qualora l’attività richieda la necessità di contenitori con acqua, questi devono essere dotati di copertura ermetica, oppure debbono essere svuotati completamente con periodicità non superiore a 5 giorni;

- sistemare i materiali necessari all’attività e quelli di risulta in modo tale da evitare raccolte d’acqua;

- provvedere, in caso di sospensione dell’attività del cantiere, alla sistemazione di tutti i materiali presenti in modo da evitare raccolte di acque meteroriche;

All’interno dei cimiteri, qualora non sia disponibile acqua trattata con prodotti larvicidi, i vasi portafiori devono essere riempiti con sabbia umida, al posto dell’acqua. In caso di utilizzo di fiori finti il vaso dovrà essere comunque riempito di sabbia, se collocato all’aperto.

 

In allegato il calendario degli interventi sulle caditoie/tombini delle strade comunali per la disinfestazione preventiva della zanzara tigre

288336655_410075621163613_1573632628465002836_n
02-08-2022

Allegato formato jpg


Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?
1/2
Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?
1/2
Vuoi aggiungere altri dettagli?
2/2
Inserire massimo 200 caratteri
È necessario verificare che tu non sia un robot